All’interno della storica New Murano Gallery, due giardini verticali si fondono armoniosamente con l’architettura del laboratorio artigianale, trasformando lo spazio in una perfetta sintesi tra tradizione e innovazione. Ogni dettaglio del progetto è stato studiato per richiamare l’eleganza e i colori vibranti dei celebri vetri di Murano, creando una parete verde che dialoga con l’arte e l’ambiente circostante.
La scelta di 748 piante appartenenti a 22 specie differenti è stata guidata dalla volontà di riprodurre l’effetto cangiante e raffinato delle lavorazioni in vetro, con variazioni cromatiche che evolvono con le stagioni. Grazie alla perfetta integrazione con la struttura, i due giardini verticali donano profondità e dinamismo agli spazi, esaltando il fascino dell’antica fornace e rendendo il laboratorio un luogo ancora più suggestivo per i visitatori. Oltre al valore estetico, questi giardini verticali contribuiscono a migliorare il microclima interno, riducendo l’impatto ambientale dell’edificio e migliorando la qualità dell’aria. L’isolamento termico naturale fornito dalle piante aiuta a regolare la temperatura degli ambienti, garantendo un maggiore comfort all’interno dello spazio espositivo.
Il progetto rappresenta una celebrazione della bellezza, della cultura e della tradizione di Murano, dimostrando come il verde verticale possa essere un elemento di valorizzazione del patrimonio artistico e architettonico. Il risultato è un’esperienza immersiva che avvolge i visitatori in un’atmosfera di armonia tra l’arte millenaria della lavorazione del vetro e la forza rigenerante della natura.